La blefaroplastica è un intervento chirurgico che dona o ridona luce allo sguardo grazie al rimodellamento delle palpebre nella loro componente cutanea, muscolare, e delle borse adipose, asportando quindi l’eccesso cutaneo e dove è necessario asportando o ridistribuendo l’eccesso adiposo delle borse palpebrali. E’ un intervento chirurgico che si può eseguire solo sulle palpebre superiori, solo sulle inferiori, o su tutte e quattro nello stesso tempo operatorio, potendola associare ad altri interventi per il ringiovanimento facciale.
Intervento chirurgico
La blefaroplastica è un intervento chirurgico che si può eseguire in anestesia locale, anestesia locale con sedazione, e nei casi in cui si associ altro intervento chirurgico come ad esempio più comunemente per il ringiovanimento facciale è necessaria una anestesia generale. La blefaroplastica si può eseguire in day surgery o in casi più complessi con un giorno di degenza.
Esistono differenti tecnica di blefaroplastica ma dopo un attento esame obiettivo si può discriminare la tecnica più idonea in base al caso ed alla necessità.
Con la blefaroplastica superiore si asporta l’eccesso cutaneo, una piccola porzione di muscolo orbicolare dell’occhio ed eventualmente l’eccesso adiposo delle borse palpebrali. L’esito cicatriziale è in corrispondenza della plica palpebrale superiore, e in alcuni casi è possibile eseguirla con accesso trans congiuntivale (dall’interno della palpebra). Tramite la blefaroplastica inferiore è possibile asportare l’eccesso adiposo o ridistribuirlo a riempimento dei solchi palpebrali(occhiaie), ed asportare l’eccesso cutaneo.
La blefaroplastica inferiore riconosce una procedura transcutanea con esito cicatriziale a circa 2 mm. dal bordo delle ciglia (generalmente ottimo esito cicatriziale), o una procedura transcongiuntivale (dall’interno della palpebra) in casi selezionati.
Contestualmente alla via di accesso per la blefaroplastica possiamo eseguire una cantopessi o cantoplastica ovvero rialzare l’angolo laterale della palpebra e la palpebra inferiore se col tempo è un po’ discesa. si possono ottenere le asportazioni degli eccessi adiposi palpebrali, la loro ridistribuzione a riempimento dei solchi palpebrali (occhiaie), l’asportazione dell’eccesso cutaneo. La blefaroplastica inferiore si può eseguire, sempre dopo un attento esame obiettivo discriminante, con tecnica transcutanea tramite un accesso a circa 2 mm dal bordo ciliare, o con tecnica transcongiuntivale. In base ai casi si può eseguire una cantopessi o cantoplastica, ovvero differenti tecniche chirurgiche atte a riposizionare il canto laterale (l’angolo palpebrale laterale), o correggere una eventuale ptosi palpebrale (discesa della palpebra), sfruttando il medesimo accesso chirurgico durante la blefaroplastica.
Il tempo necessario per eseguire una blefaroplastica varia da circa una a due ore.
Post-operatorio
La medicazione per la blefaroplastica può essere semplicemente con una blanda copertura o con una medicazione moderatamente compressiva che sarà alleggerita il giorno successivo l’intervento. I punti di sutura saranno rimossi 4-5 giorni dopo l’operazione. Nelle prime ore dopo la blefaroplastica è consigliabile mantenere il capo leggermente sollevato e applicare delle garze inumidite fredde per ridurre il bruciore e il gonfiore.
Nella sede palpebrale e zigomatica si svilupperanno delle macchie bluastre (ecchimosi) oltre al gonfiore e perdureranno da 1 a 4 settimane.
Per qualche giorno può esserci lacrimazione, obnubilamento visivo, sensibilità alla luce.
Per le 2-3 settimane successive all’intervento di blefaroplastica si consiglia l’uso di occhiali da sole come protezione dal vento e dal sole.
Anestesia | Durata intervento | Degenza | Ritorno al sociale |
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Anestesia locale con sedazione | 30-90 minuti | Day surgery – 1 giorno | 1-2 settimane |
© 2023 Dott. Dino Zilio Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica
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